venerdì 10 marzo – ore 18.00
sala Zaninoni del Mutuo Soccorso
via Zambonate 33, Bergamo
presentazione del libro
Ada Rossi
(Unicopli, 2017)
con gli autori
Antonella Braga
Rodolfo Vittori
aderiscono Archivio Bergamasco – Movimento Federalista Europeo
Ada Rossi (1899-1993) è stata una partigiana e antifascista italiana.
Studiò nel collegio Villa della Regina di Torino e poi all’Università di Pavia dove si laureò in Matematica. Conobbe e si fidanzò con l’attivista e politico antifascista Ernesto Rossi nell‘Istituto tecnico Vittorio Emanuele II di Bergamo dove lui insegnava economia e diritto e lei matematica. Ernesto Rossi fu arrestato a scuola nell‘ottobre del 1930. Il matrimonio con rito civile fu celebrato il 24 ottobre 1931, nell‘ufficio del direttore del carcere di Pallanza con due secondini come testimoni. Perso il lavoro a scuola, in quanto i carabinieri la qualificarono “elemento pericolosissimo” perché seminava antifascismo tra gli allievi, Ada si mantenne con lezioni private sino al 1942 quando venne mandata al confino su denuncia del segretario federale Gino Gallarini che, successivamente durante la Repubblica Sociale Italiana, si macchiò di crimini efferati.
Durante il confino di Rossi a Ventotene, Ada, che partecipò alla fondazione del Movimento Federalista Europeo, faceva da tramite per le comunicazioni con i compagni antifascisti e riuscì, con Ursula Hirschmann, a trafugare del materiale saggistico del marito e di altri confinati dell’isola consentendo ad Eugenio Colorni di pubblicare il manifesto scritto a Ventotene da Rossi e da Altiero Spinelli “Per un’Europa libera e unita”.
Antonella Braga insegna Filosofia e Storia nei licei. Ha conseguito il dottorato di ricerca in «Storia del federalismo e dell’unità europea» nell‘Università di Pavia (1996). Collabora con l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola e con il Gruppo di ricerca sulle biblioteche scolastiche presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Padova. Ha pubblicato diversi saggi di storia del federalismo, storia locale, didattica della storia e metodologia della ricerca.
Rodolfo Vittori, laureato in Storia moderna all’Università di Bologna, insegnante di storia e filosofia nel licei, si interessa di storia del libro e delle biblioteche, storia della cultura in età moderna, storia del fascismo e dell’antifascismo. Fa parte del Consiglio direttivo dell’Archivio bergamasco.